Cosimo Nocera, il bomber napoletano di foggia

[Pubblicato su Blog Guerin Sportivo | 23.12.2015 | Link originale]

Il nome del Foggia in Serie A, generalmente, rimanda a Zemanlandia e agli anni Novanta. Però, quasi tre decenni prima, i rossoneri pugliesi si affacciarono alla ribalta del calcio che contava sulla spinta dei gol di Cosimo Nocera: il primo giocatore del Foggia a segno in Nazionale.


Tutti gli appassionati, specie quelli più giovani, abbinano subito la squadra del Foggia alle imprese dei primi anni Novanta. Inevitabilmente i risultati raggiunti dal gruppo di Zdenek Zeman, composto da molti carneadi ed alcuni ottimi interpreti, potrebbe fare quasi pensare che la storia dei “satanelli” sia tutta lì. Ma ovviamente non è così: a metà degli anni Sessanta, sotto la guida del mitico Oronzo Pugliese, i rossoneri arrivarono al grande calcio.


Dalla C alla B nel 1962, e l’ultimo salto due anni dopo. Il 1964 è un anno storico per i tifosi foggiani, trascinati al piano più alto da personaggi come il roccioso centromediano Matteo Rinaldi, ed un centravanti napoletano dotato di gran tiro, ricordato come la vera icona di quella squadra: Vittorio Cosimo Nocera. Nato a Secondigliano (Napoli) il 16 agosto 1938, Cosimo si affaccia al calcio nel suo paese natale. L’Italia da lì a poco vivrà nuovamente la guerra. Come per tanti, i soldi per la famiglia di Cosimo sono purtroppo pochini ed il giovane deve rinunciare agli studi. Ma il pallone, beh… A quello non si riesce proprio a rinunciare. Di sicuro, per il ragazzo, rappresenta una prospettiva migliore rispetto al lavoro di garzone in una macelleria.


Nocera con la maglia del Foggia.

Visto che il Napoli non si interessa a lui, accetta la chiamata del Foggia in terza divisione. Nocera è un attaccante centrale dal fisico ben strutturato, non possiede una tecnica raffinata ma sa farsi valere in area avversaria. Eccome: il ragazzo non impiega molto tempo per farsi apprezzare, soprattutto grazie a quel lasciapassare chiamato gol. Ne infila subito 15 nel torneo d’esordio, trascinando i pugliesi in B. Le successive 10 marcature in cadetteria non riescono a salvare il club dalla repentina retrocessione. Niente paura… Ci pensa ancora Nocera, con altre 15 reti, a riconquistare immediatamente la promozione. Nel campionato 1962-63 timbra ben 24 volte, stabilendo il suo record personale, che gli valgono il titolo di capocannoniere del torneo.


Ma è al termine della stagione 1963-64 che i rossoneri scrivono la storia, raggiungendo la Serie A per la prima volta, e grazie anche ad altri 14 gol del centravanti campano. Debutta nel massimo torneo ed in pochi mesi diventa l’uomo-rivelazione tra gli attaccanti italiani del periodo. Il suo ottimo momento di forma attira addirittura l’attenzione del C.T. della Nazionale Edmondo Fabbri, che lo fa debuttare in azzurro il 1° maggio 1965 a Firenze in occasione dell’amichevole con il Galles. Sostituisce Orlando all’intervallo e, giusto al 90° minuto, infila il 4-1 finale con un bel sinistro sul palo più lontano. Un debutto importante, che lo consacra primo calciatore del Foggia nella Nazionale maggiore insieme a Romano Micelli.


Il Calcio e Il Ciclismo Illustrato dedica la copertina al positivo (ma senza seguito) esordio di Nocera in Nazionale nel 1965.

Purtroppo, a neanche 27 anni, quello rappresenta per Nocera il punto più alto, a cui seguirà uno scadimento di forma e la scomparsa dai radar del grande calcio appena conquistato. Seguono altre annate tranquille con il Foggia prima della retrocessione e della fine di un grande momento per il calcio foggiano. Cosimo Nocera conclude il suo rapporto con l’agonismo dopo un’ultima stagione alla Massiminiana nel 1969-70.


Il filmato del gol realizzato in Italia-Galles da Nocera.


Nel periodo più recente si dedica con grande passione all’insegnamento del calcio ai ragazzi, dopo essere tornato al Foggia come vice allenatore tra il 1978 ed il 1980. Scompare nella sua città adottiva il 28 novembre 2012. All’inizio di questo 2015, gli è stata dedicata la Tribuna Ovest dello Stadio Zaccheria, teatro delle sue imprese da calciatore. Con 120 reti in partite ufficiali è tuttora il miglior realizzatore del club rossonero


Il giornalista e scrittore foggiano Giovanni Cataleta ha pubblicato, nel 2023, un libro a lui dedicato: “Vittorio Cosimo Nocera: 111 gol e un grande amore per il Foggia“.

Ho giocato anche io nel Foggia, sui suoi stessi campi. Nocera rappresenta un monumento per il Foggia, è intitolata a lui la tribuna centrale dello stadio e, nonostante sia passato tempo, resta il giocatore che con i colori foggiani, ha segnato di più, ben 111 gol.  So anche che, ben presto, sarà intitolata a lui una strada a Secondigliano. Ho sentito quindi l’esigenza di raccontare la sua storia, considerando la mia passione giornalistica e calcistica“, ha affermato l’autore (www.periferiamonews.org, 16.6.2023, link).

Lascia un commento

BENVENUTI!

La Battaglia di Santiago è un raccoglitore di tutti gli articoli a carattere storico calcistico, pubblicati dal 2008 a oggi da parte dell’autore. Con extra gustosi…

L’AUTORE

L’ideatore e realizzatore di La Battaglia di Santiago è Fabio Ornano.

Cagliaritano, giornalista pubblicista e scrittore vintage. Scrive di calcio italiano e internazionale dal 2008: segue il pallone con passione fin dalla tenera età tra Figurine Panini, Guerin SportivoIntrepido Sport e trasmissioni tv.

Dalla stagione 2015-16 segue quotidianamente l’attività del Cagliari Calcio come cronista e redattore appassionato, accreditato dal club per incontri ufficiali e non, conferenze stampa, eventi media riguardanti la squadra rossoblù.

Ha collaborato con il blog del Guerin Sportivo e attualmente scrive per le testate CalcioCastedduCalcioEmpoli e Mondosportivo.

Ha pubblicato oltre 10.000 articoli firmati e due libri: “Segnare il Tempo – Cagliari” (Urbone Publishing, 2017) e “Pallone Noir – Storie di calcio, umanità e tenebre” (Amazon, 2023).